Il pittore Giampiero Pierini organizza corsi di pittura e impartisce lezioni individuali a chiunque fosse interessato a comprendere e imparare le tecniche di pittura con acquerelli.
Molti sono gli eventi organizzati dal pittore per insegnare ai ragazzi, come quello per il Servizio Civile “Lucretili Simbruini”, dove sono state sperimentate le tecniche della pittura e del disegno all’aria aperta. Lo scopo del corso era quello di fissare su carta ciò che si vedeva e sentiva, come emozioni e sensazioni tra luci, ombre e colori.
Fondi di Jenne
Il primo appuntamento del corso ha avuto luogo l’11 aprile 2017 a Fondi di Jenne, in un paesaggio tra le montagne, a contatto con la natura. Si sono volute seguire le orme di Enrico Coleman, pittore paesaggista dell’Ottocento a cui è dedicato l’itinerario omonimo tra Tivoli e Subiaco, che ripercorre le tappe del viaggio che egli intraprese nella primavera del 1881. Di quell’esperienza è giunto fino a noi il diario dell’artista con schizzi e appunti, che costituisce un documento artistico e storico.
Le altre lezioni
Le altre lezioni con il pittore si sono organizzate in due posti distinti:
La prima è stata fatta presso la Villa Morani ad Arsoli, appartenente alla famiglia di Alessandro Morani, un pittore contemporaneo collega di Enrico Coleman. La bellezza del posto non è passata inosservata e ai ragazzi è stata illustrata prima la storia personale e artistica di Morani, poi sono stati guidati all’interno della villa per ammirare reperti e opere artistiche. Dopo la visita, con la supervisione di Giampiero Pierini, i giovani si sono dedicati a dipingere un angolo dell’antica struttura e un ampio paesaggio circostante.
La seconda giornata si è invece svolta presso i Lagustelli di Percile, visto che per l’ultima lezione di corso c’era l’intenzione di voler dipingere l’acqua.
La giornata è stata soleggiata e rilassante e il verso delle rane ha accompagnato i partecipanti per tutta la durata della loro “missione”. Per poter ritrarre la superficie liquida nel miglior modo possibile, i ragazzi hanno camminato più volte intorno al lago per cogliere tutte le sfumature e le metamorfosi dello specchio d’acqua. Seppur con diverse difficoltà, i lavori sono stati portati a termine anche in quest’ultima tappa di corso, con un ringraziamento generale a Giampiero Pierini.
